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Cavagrande del Cassibile

tra sentieri e panorami incantevoli
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Maggio 6, 2020

Riserva Naturale Orientata ‘Cavagrande del Cassibile’

 

La riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile è  un angolo di paradiso naturale tra i comuni di Avola, Noto e Siracusa, nella Sicilia sud-orientale. L’area si estende per oltre 2700 ettari ed è stata istituita ufficialmente riserva nel 1990. Lo scopo è quello di preservare le diverse ricchezze del suo territorio dal punto di vista naturalistico-paesaggistico, archeologico ed antropologico, visto che tutta la zona è stata abitata nel corso dei millenni e ne sono rimaste notevoli testimonianze in tombe e reperti. L’autore di questo splendido Canyon è il fiume Cassibile (dal greco  Kakyparis) il quale nel corso dei millenni ha scavato le rocce calcaree tipiche del territorio. Il fiume a nasce a pochi chilometri da Palazzolo Acreide, un paese montano della provincia di Siracusa, per poi sfociare a circa 20 km a sud di Siracusa, tra le zone balneari di Fontane Bianche ed Avola, esattamente alla Marchesa di Cassibile. Il Canyon presenta diverse profondità che toccano il massimo di 507 metri nella zona belvedere di Avola antica, con gole a tratti strettissime, raggiungendo un massimo di 1200 metri di larghezza. Nel fondovalle si è formato un sistema di piccole cascate e laghetti caratterizzati da acque verdi e cristalline (chiamati localmente uruvi). Sul versante nord è possibile osservare un piccolo agglomerato di abitazioni rupestri comunemente noto come Grotta dei Briganti.  Ai margini della riserva, a nord-est, sorgono varie Necropoli antiche, nelle quali sono stati trovati ricchi corredi tombali e materiale ceramico.

Se siete amanti di natura incontaminata, panorami da togliere il fiato e un fiume rigenerante durante il periodo estivo, non potete altro che concedervi del trekking almeno una volta, per

raggiungere la Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile. Ricordatevi però, come dice un classico detto siciliano: Ogni scinnuta è un’acchianata! Tradotto: ogni discesa equivale ad una risalita! Un avvertimento ironico per ricordarvi che la discesa in valle sarà piacevole ma seguirà una risalita decisamente impegnativa.

Ci sono diversi ingressi alla riserva, il più famoso è quello di Scala Cruci situato nella zona panoramica di Avola Antica. Il secondo accesso più conosciuto è quello Prisa – Carrubella, altrettanto scenografico. Percorrendolo potrete ammirare un paesaggio mozzafiato con un laghetto conosciuto come “uruvu tunnu” (Laghetto rotondo), un bel pianoro e natura lussureggiante. L’ingresso alla riserva è gratuito. Per info contattate l’Azienda Forestale Provinciale di Siracusa.

Come arrivarci:

Per raggiungere l’ingresso principale dell’area protetta bisogna percorrere l’autostrada A18 direzione sud, uscire allo svincolo di Avola e continuare percorrendo la SP 4 fino a raggiungere l’ingresso alla Riserva.

Indicazioni stradali